FRANCESCA ROSSI
AUTORITRATTI
La serie “Autoritratto” è divisa in diversi capitoli che affrontano ciascuna un tema specifico differente.
Ogni aspetto trattato nasce da un mio pensiero sulle forme di panico
e ansia che mi hanno caratterizzato e/o di cui attualmente soffro.
La serie inizia con il mio approfondimento artistico sugli attacchi di panico di cui ho sofferto per nove anni, facendo così parte della mia quotidianità.
Li riconoscevo e li ascoltavo come se fossero stati degli amici confidenti
e quando se ne sono andati ho iniziato a sentirne la mancanza
e mi sono interrogata per capire se avessi altre forme di manifestazione del mio personale panico.
Mi sono osservata e ho riscontrato delle manifestazioni di ansia a livello fisico che mi caratterizzano come dei tic, degli sfoghi, dei campanelli di allarme che ho e che metto in atto quando la tensione aumenta;
riconosco ciò che provo anche grazie al loro manifestarsi.
Sono intrinsecamente connessi con me e sono uno specchio delle mie paure e dei miei pensieri più inconsci.
I lavori per me sono uniti e sono tutti degli autoritratti.
Autoritratto - Impressioni
2022
I disegni raffigurano tre movimenti della Tricotillomania, l’obiettivo è quello
di riportare il movimento su una superficie cartacea in grande scala.
Sono tutti disegni su carta comune in acrilico.
Autoritratto - Tributo alla Tricotillomania
2021 - 2022
Soffro di una lieve forma di Tricotillomania e attraverso degli scatti singoli
ho riportato in fotografia alcuni dei movimenti cardine che effettuo
in maniera veloce e incontrollata in situazioni di pressione.
Gli scatti presenti non raccontano in maniera didascalica i movimenti, ma
sono dei frame in cui le dita perdono quasi il racconto iniziale e diventano
delle dita di un musicista che tira le sue corde in aria.
Sono raffigurazioni statiche di un movimento ossessivo e ripetitivo.
La ritualità del gesto della Tricotillomania, in forma di flipbook è esaltata e ripetuta,
per invogliare anche gli spettatori a percepire la mia ossessione e mettere in pratica un movimento costante e ripetitivo che io compio in altra forma.
Autoritratto - Tensioni
2021
Una volta che gli attacchi di panico hanno smesso di manifestarsi, mi sono
soffermata su come il panico avesse preso altre forme e avesse assunto
altre forme fisiche.
Nella serie “Autoritratto - Tensioni” le fotografie che la compongono
raccontano della tensione muscolare che mi colpisce quando mi agito.
Sono degli scatti che raccontano di come le mie mani si irrigidiscono
e si contraggono.
Autoritratto - Respira
Nel video “Respira” ho voluto riproporre le sensazioni fisiche
che caratterizzano gli attacchi di panico.
A riproduzione delle tre diverse fasi dell’attacco il video è diviso in una
prima parte che precede l’attacco vero e proprio (in cui il respiro diventa
affannoso), l’attacco di panico caratterizzato da apnea e immobilità fisica e
per ultima la fase di rilassamento in cui i muscoli si distendono e il respiro
torna a essere regolare.
Il video è stato presentato presso The Lone T Gallery a MIlano a ottobre 2019 ed esposto durante la rassegna Walk in studio a ottobre 2021.