FRANCESCA ROSSI
 

La serie Flussi Statici raccoglie scatti realizzati nell’agosto del 2016 in Puglia, tra Ostuni e Campomarino. 

Gli ulivi esercitano su Francesca un fascino maestoso, nei suoi “ritratti” cerca di cogliere aspetti inusuali con lo scopo di non far riconoscere agli spettatori i veri soggetti delle fotografie. Francesca si approccia ai tronchi di ulivi con la stessa indagine che compie sul corpo femminile nel ciclo Héstia. 

Francesca coglie tutte le forme che inaspettatamente si creano sulle cortecce e che rimandano a immagini avulse dal contesto e lontane dall’immaginario di albero. 

Le fotografie sprigionano un flusso continuo con andamento irregolare in immagini di natura statica. 

Francesca Rossi espone il progetto nella mostra collettiva Figli sbagliati per i prossimi giusti, pensata e realizzata con Sofia Baldi, curatrice, Edrev, alter ego di Verde Cordero di Montezemolo, pittrice, Carla Nigro, scrittrice, Marta Sollima, cantante. La mostra propone l’incontro (o lo scontro) di diverse discipline quali fotografia, pittura, musica e prosa.