Bibbiena - MiBACT per la fotografia
Oggi siamo a Bibbiena per partecipare all'ottavo incontro del programma MiBACT per la fotografia, conferenza dal titolo "Ridefinire la fotografia amatoriale".
Definita un tempo vernacolare, e identificata sociologicamente con i suoi praticanti come un’arte media, la fotografia amatoriale si impone oggi per le dimensioni e il senso della pratica, piuttosto che per la dimensione estetica.
Se la tecnocultura contemporanea rende sempre più labili i confini, è la pratica fotoamatoriale ad imporsi come il perturbante del sistema e delle identità, con la medianità che si riposiziona come centralità in espansione.
Alla luce di questa democratizzazione che scardina vecchie regole e sistemi, appropriandosi attraverso le reti social e il self publishing di possibilità espressive non più soggette a moderazione e valutazione, occorre dunque riconsiderare la figura del fotoamatore, accompagnato sin dal 1948 in un percorso di consapevolezza culturale dalla Fiaf. Una Federazione che con le sue campagne fotografiche nazionali, e un progetto pilota di alfabetizzazione alle immagini per le scuole, scommette su un modello di “fotografia concerned 2.0”.